Art. 60 - Sanzioni per i componenti dell'impresa familiare di cui all'art. 230-bis del cc, per i lavoratori autonomi, i coltivatori diretti del fondo, i soci delle società semplici operanti nel settore agricolo, gli artigiani e i piccoli commercianti
Art. 60. Sanzioni per i componenti dell'impresa familiare di cui all’articolo 230-bis del codice civile, per i lavoratori autonomi, i coltivatori diretti del fondo, i soci delle società semplici operanti nel settore agricolo, gli artigiani e i piccoli commercianti
1. I soggetti di cui all'articolo 21 sono puniti:
a) con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda da 284,77 a 854,30 euro per la violazione dell'articolo 21, comma 1, lettere a) e b);
b) con la sanzione amministrativa pecuniaria da 71,18 a 427,16 euro per ciascun soggetto per la violazione dell'articolo 21, comma 1, lettera c).
2. I lavoratori autonomi sono puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria da 71,18 a 427,16 euro per la violazione dell'articolo 20, comma 3.
L'articolo 60 del decreto legislativo stabilisce le sanzioni applicabili ai componenti dell'impresa familiare (come definita dall'art. 230-bis del codice civile), ai lavoratori autonomi, ai coltivatori diretti, ai soci delle società semplici operanti nel settore agricolo, agli artigiani e ai piccoli commercianti, in caso di violazione delle norme di sicurezza e salute sul lavoro.
Soggetti di cui all'articolo 21:
Questi soggetti, che includono lavoratori autonomi e piccoli imprenditori, sono puniti:
Con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda da 284,77 a 854,30 euro per la violazione dell'articolo 21, comma 1, lettere a) e b):
a) Utilizzare attrezzature di lavoro conformi ai requisiti normativi.
b) Munirsi di dispositivi di protezione individuale (DPI) e utilizzarli conformemente alle disposizioni normative.
Con la sanzione amministrativa pecuniaria da 71,18 a 427,16 euro per ciascun soggetto per la violazione dell'articolo 21, comma 1, lettera c):
c) Esibire a richiesta degli organi di vigilanza l'attestazione dell'avvenuta formazione e il documento attestante la fornitura di DPI.
Lavoratori autonomi:
I lavoratori autonomi, per la violazione dell'articolo 20, comma 3, sono puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria da 71,18 a 427,16 euro. Questo comma impone ai lavoratori autonomi l'obbligo di prendersi cura della propria sicurezza e salute, così come di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, conformemente alla formazione, istruzioni, e mezzi forniti dal datore di lavoro.
Sintesi
Questo articolo disciplina le sanzioni per coloro che operano come parte di un'impresa familiare, come lavoratori autonomi, coltivatori diretti, artigiani, e piccoli commercianti. Le sanzioni si applicano principalmente per la mancata adozione e l'utilizzo delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale conformi alla normativa vigente, nonché per la mancata esibizione della documentazione richiesta dagli organi di vigilanza.
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