Art. 35 - Riunione periodica

19 Agosto 2024

Art. 35. Riunione periodica

1. Nelle aziende e nelle unità produttive che occupano più di 15 lavoratori, il datore di lavoro, direttamente o tramite il servizio di prevenzione e protezione dai rischi, indice almeno una volta all'anno una riunione cui partecipano:


a) il datore di lavoro o un suo rappresentante;
b) il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi;
c) il medico competente, ove nominato;
d) il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.

2. Nel corso della riunione il datore di lavoro sottopone all'esame dei partecipanti:


a) il documento di valutazione dei rischi;
b) l'andamento degli infortuni e delle malattie professionali e della sorveglianza sanitaria;
c) i criteri di scelta, le caratteristiche tecniche e l'efficacia dei dispositivi di protezione individuale;
d) i programmi di informazione e formazione dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori ai fini della sicurezza e della protezione della loro salute.

3. Nel corso della riunione possono essere individuati:


a) codici di comportamento e buone prassi per prevenire i rischi di infortuni e di malattie professionali;
b) obiettivi di miglioramento della sicurezza complessiva sulla base delle linee guida per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro.

4. La riunione ha altresì luogo in occasione di eventuali significative variazioni delle condizioni di esposizione al rischio, compresa la programmazione e l'introduzione di nuove tecnologie che hanno riflessi sulla sicurezza e salute dei lavoratori. Nelle ipotesi di cui al presente articolo, nelle unità produttive che occupano fino a 15 lavoratori è facoltà del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza chiedere la convocazione di un'apposita riunione.

5. Della riunione deve essere redatto un verbale che è a disposizione dei partecipanti per la sua consultazione.


L'articolo 35 del D.Lgs. 81/2008 disciplina l'obbligo di convocare una riunione periodica in materia di salute e sicurezza sul lavoro nelle aziende e unità produttive che occupano più di 15 lavoratori. Questo strumento è fondamentale per garantire la partecipazione e il confronto tra le diverse figure coinvolte nella gestione della sicurezza.
Di Seguito Un Riassunto Tecnico-Giuridico Dettagliato:

1. Partecipanti alla Riunione

Partecipanti obbligatori: Alla riunione devono partecipare il datore di lavoro o un suo rappresentante, il responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP), il medico competente (se nominato) e il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS).

2. Contenuti della Riunione

Discussione del documento di valutazione dei rischi: Il datore di lavoro deve presentare il documento di valutazione dei rischi per esaminarlo con i partecipanti.
Andamento degli infortuni e delle malattie professionali: Si analizzano i dati relativi agli infortuni e alle malattie professionali, nonché i risultati della sorveglianza sanitaria.
Dispositivi di protezione individuale (DPI): Si discutono i criteri di scelta, le caratteristiche tecniche e l'efficacia dei DPI adottati.
Programmi di informazione e formazione: Si valutano i programmi di informazione e formazione per dirigenti, preposti e lavoratori relativi alla sicurezza e protezione della salute.

3. Obiettivi della Riunione

Codici di comportamento e buone prassi: Durante la riunione si possono individuare codici di comportamento e buone prassi per prevenire rischi di infortuni e malattie professionali.
Obiettivi di miglioramento: Si possono definire obiettivi per migliorare la sicurezza complessiva, in linea con le linee guida per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro.

4. Occasioni per Convocare la Riunione

Variazioni significative nelle condizioni di rischio: La riunione deve essere convocata anche in caso di significative variazioni nelle condizioni di esposizione al rischio, inclusa l'introduzione di nuove tecnologie che possano influire sulla sicurezza e salute dei lavoratori.
Facoltà di convocazione nelle piccole unità: Nelle unità produttive con meno di 15 lavoratori, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza può chiedere la convocazione di una riunione straordinaria.

5. Redazione del Verbale

Obbligo di redigere un verbale: Al termine della riunione, deve essere redatto un verbale che documenta quanto discusso e deciso. Questo verbale deve essere reso disponibile per la consultazione da parte di tutti i partecipanti.

Sintesi: L'articolo 35 stabilisce l'obbligo per le aziende con più di 15 lavoratori di organizzare almeno una riunione annuale in materia di sicurezza e salute sul lavoro, coinvolgendo il datore di lavoro, il SPP, il medico competente e il RLS. Questa riunione ha l'obiettivo di esaminare i documenti chiave relativi alla sicurezza, valutare i rischi e pianificare interventi migliorativi. Inoltre, in caso di variazioni significative nelle condizioni di lavoro, la riunione deve essere convocata nuovamente. Un verbale della riunione deve essere redatto e messo a disposizione dei partecipanti.

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