Art. 185 - Sorveglianza sanitaria

L'articolo 185 del Decreto Legislativo stabilisce le modalità e i principi per l'attuazione della sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti agli agenti fisici, come definito nel contesto della sicurezza sul lavoro. La sorveglianza è fondamentale per monitorare la salute dei lavoratori e prevenire eventuali patologie legate all'esposizione a rischi specifici.

Dettaglio:

Principi Generali e Ruolo del Medico Competente:

La sorveglianza sanitaria viene effettuata in conformità ai principi generali stabiliti dall'articolo 41 del Decreto Legislativo, che disciplina le modalità della sorveglianza in generale.
Questa sorveglianza è eseguita dal medico competente, che agisce sulla base dei risultati della valutazione del rischio. Tali risultati devono essere trasmessi al medico tramite il servizio di prevenzione e protezione dell'azienda.

Procedure in Caso di Alterazioni della Salute:

Se durante la sorveglianza sanitaria emerge che un lavoratore presenta un'alterazione significativa del suo stato di salute, correlata ai rischi lavorativi, il medico competente è obbligato a informare il lavoratore e, nel rispetto del segreto professionale, anche il datore di lavoro.
In seguito a tale informazione, il datore di lavoro deve:

Rivedere la valutazione dei rischi: Rivalutare i rischi per identificare eventuali modifiche necessarie a ridurre l'esposizione.
Rivedere le misure di sicurezza: Modificare o implementare nuove misure di sicurezza per eliminare o ridurre il rischio.
Considerare il parere del medico competente: Il parere del medico deve essere tenuto in considerazione nell'attuazione delle misure correttive per garantire la salute del lavoratore.

Sintesi:

L'articolo 185 pone l'accento sull'importanza della sorveglianza sanitaria come strumento per la prevenzione delle malattie professionali derivanti dall'esposizione ad agenti fisici. Il medico competente gioca un ruolo cruciale, monitorando la salute dei lavoratori e intervenendo quando necessario. In caso di alterazioni dello stato di salute, il datore di lavoro è tenuto a rivedere sia la valutazione dei rischi che le misure di sicurezza, assicurando un ambiente di lavoro sicuro e sano.

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